Il letto del fiume Dora Ripara scorre all’interno di un alveo più ampio che è definito “basse di Dora“. Le “basse” terminano a Nord in corrispondenza di Via Verolengo, dove inizia il “pianalto” torinese, fascia di terra posta più in alto rispetto all’alveo del fiume. Nel tempo la Dora ha cambiato più volte il suo corso anche per intervento diretto dell’uomo. Risale al 1486 il colossale lavoro di deviazione artificiale che ha cancellato l’antica ansa che lambiva l’attuale Via Verolengo. L’intervento, realizzato in un periodo di grandi trasformazioni dell’economia agricola torinese, si era reso necessario per evitare la progressiva rientranza nel pianalto della curva sinistra della Dora, la quale metteva a rischio di stabilità le due cascine (Bianchina e Scaravella) della famiglia Saravello, oltre che un tratto della strada e del canale irriguo (bealera Vecchia).